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sabato 2 aprile 2016

Volti, corpi, posture a Milano, Stazione Centrale e dintorni 01/04/2016


Girando a piedi nei dintorni della Centrale di Milano mi imbatto in paesaggi umani, volti, corpi, posture, occhi, tatuaggi, piercings, orecchini, vestiti di mode inventate sul momento o di mode indotte o ridotte a mode per motivi economici, per risparmiar stoffa, zigomi sporgenti, pelli nere, brune, olivastre, bianche , sigarette elettroniche, sigarette, sigari, passi svelti, passi brevi, passi lenti, cadenzati, molleggiati, gai, machos, sensuali, femminili, sigaretta fumata reggendosi il gomito con l'altra mano, sullo sfondo dei tram, dei treni che partono , dei pannelli elettronici pubblicitari, sagome e visi si confondono con essi globalizzando il globalizzabile, sullo sfondo di palazzoni fin de siecle,bici in aumento causa crisi economica, hijab, burqua, uomini maschili con orecchini, spacchi vertiginosi, minigonne minimaliste, babele di popoli di questa rivoluzione multietnica, cinesi ,nippoturiste, skaters con look da skaters, bottiglie di birra vuote a mo' di birilli, senagalesi brilli, tipe che assomigliano a Nancy Brilli, la gente i popoli, i volti e i loro corpi, magri, grassi, secchi, curvy, sexy, squadrati, senza culo o tette, tutti abbiamo comunque una particolarita' che ci rende unici, amabili per chi ci ama, odiosi morfologicamente per chi non e' capace di accettare i propri difetti in se stesso stigmatizzandoli negli altri da se'...Fotografo deliberatamente queste persone, perfetti estranei, che entrando nell'obbiettivo della mia macchina fotografica diventano un po' miei, rivisitati, frizzati in un momento , in un'espressione corporea e con una dinamica facciale che li rendera' arte.

Buona visione